22 aprile 2021 - Tramite un'operazione congiunta tra Aerolineas Argentinas e Lufthansa è stato confermato l'arrivo nel Paese di un altro
milione di dosi del vaccino Sinopharm.
In totale, saranno distribuiti 755.200 vaccini su due voli Aerolineas Argentinas per Pechino via Madrid con partenza prevista per il 23 e 24
aprile con partenza alle 12.50.
Arriveranno nel paese il 25 e il 26, rispettivamente con i numeri di volo AR1061 e AR1051, con un orario di arrivo rispettivamente alle 19:10
di domenica e lunedì. Un volo porterà 384.000 e gli altri 371.200 dosi.
Nel frattempo, i restanti 244.800 atterreranno all'aeroporto internazionale di Ezeiza il 28 aprile via Francoforte sul volo LH8264 alle 22:50
operato da Lufthansa.
In questa occasione, ogni fiala conterrà una dose di vaccino Shinopharm per scatola, motivo per cui il volume del carico è 3 volte maggiore e
deve essere distribuito nelle 3 operazioni menzionate.
Le scatole dei vaccini prodotte dalla "China National Pharmaceutical Group Corp" sono a loro volta imballate in contenitori denominati
"envirotainers" che, secondo le rigorose indicazioni del laboratorio, possono essere trasportati solo nell'area di stiva degli aeromobili.
Il ministero della Salute ha riferito che tutti i due milioni di dosi di vaccino SARS-CoV-2 del laboratorio Sinopharm programmato per entrare
nel Paese nelle prossime settimane, saranno destinate a completare i programmi vaccinali già avviati.
La raccomandazione è stata comunicata e concordata nell'ambito della riunione della Commissione nazionale per le vaccinazioni tenutasi
martedì 20 aprile e del Consiglio federale della sanità, tenutosi mercoledì 21 aprile di quest'anno.
Il provvedimento risponde al fatto che con la nuova entrata si considerano adempiuti i contratti stipulati e ad oggi in vigore con il laboratorio
produttore, oltre al fatto che la gestione dei nuovi contratti ed eventuali tempi di consegna non ha una data definita.
In questo modo, quanto tempestivamente pianificato nell'ambito della prioritizzazione delle prime dosi di vaccini contro COVID-19 e del differimento
delle seconde dosi per almeno tre mesi continua ad essere in vigore per il resto dei vaccini e, nel caso di questo particolare input, considererà
l'entrata di questi due milioni di dosi completata in questa fase.