09 maggio 2020 – Con l'arrivo del volo AR1141 proveniente da Roma questa mattina, Aerolíneas Argentinas ha superato la cifra di 20.000 passeggeri argentini rientrati al paese dopo l'inizio della pandemia mondiale.
Dal 18 marzo, data in cui il Governo ha stabilito restrizioni all'ingresso di voli dalle zone a rischio, la compagnia di bandiera ha realizzato 71 operazioni da Miami, Madrid, Londra, Barcellona, Roma, Punta Cana, Cancun, Bogotà, Quito, Lima, Montevideo, Santiago del Cile, Salvador de Bahía, Rio de Janeiro, San Paolo, Porto Seguro e Florianópolis.
Questi voli, programmati come speciali, hanno permesso il rientro di cittadini argentini. I passeggeri già in possesso di biglietti di Aerolíneas Argentinas e i passeggeri in possesso di biglietti di altre compagnie, grazie agli accordi con oltre 52 compagnie di tutto il mondo hanno potuto cambiare i biglietti. Altri, attraverso il sistema di iscrizione del consolato.
“L'importanza strategica di Aerolíneas Argentinas sta proprio nei risultati operativo. Nessun'altra compagnia aerea che opera in Argentina può realizzare operazioni di tale portata in questo contesto critico. E questa forza risiede soprattutto nelle capacità e nell'impegno dei dipendenti della compagnia”, ha commentato Pablo Ceriani, amministratore di Aerolíneas Argentinas.
Oltre al volo da Roma, oggi arriveranno ad Ezeiza voli provenienti da Santiago del Cile e uno da Shanghai. Quest'ultimo, l'ottavo dei 9 voli iniziali programmati dalla compagnia per il trasporto di forniture sanitarie dalla Repubblica Popolare Cinese. Il nono, partirà questa sera.
Nel frattempo, domani arriverà un volo da Florianópolis e uno partirà verso Madrid, trasportando 243 cittadini spagnoli.
Nelle ultime settimane uno studio realizzato dalla società Kantar Barómetro ha posto Aerolíneas Argentinas come una delle 2 società più stimate dagli argentini nell'ambito della crisi sanitaria provocata da COVID-19 superando anche aziende dell'industria farmaceutica, ipermercati, alimentari tra gli altri.